Le attività del Consiglio d'Europa per i giovani

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Formazione della gioventù a livello europeo
Sostegno finanziario ai progetti giovanili
La mobilità dei giovani
La carta giovani
La ricerca europea
Il partenariato tra Consiglio d'Europa e Commissione europea e i kit formativi
Politiche europee per la gioventù: incoraggiare partecipazione e cittadinanza
Il programma di educazione ai diritti umani (corsi di formazione) (testo in inglese)
Il programma di educazione ai diritti umani (progetti pilota) (testo in inglese)

Nel settore della gioventù, il principale obiettivo dei Consiglio d'Europa è la definizione di politiche europee comuni, volte ad incoraggiare la partecipazione dei giovani, a sviluppare una cittadinanza responsabile e a creare maggiori opportunità in materia di istruzione e di occupazione.

I giovani stessi, alcuni movimenti civili, agenzie governative ed esperti partecipano, a tal fine, al processo di consultazione permanente sugli obiettivi e sull'attuazione delle politiche in campo giovanile. Il Consiglio d'Europa, da parte sua, stimola lo sviluppo di associazioni, di reti e di iniziative presso i giovani ed incoraggia la cooperazione internazionale tra strutture giovanili.

Formazione della gioventù a livello europeo

I Centri europei della Gioventù di Strasburgo e di Budapest (CEJ) sono dei centri di formazione e di incontri a livello internazionale dotati di una struttura residenziale e di un team di consiglieri pedagogici.
Forniscono un'assistenza a livello educativo e tecnico per la preparazione, lo svolgimento e il proseguimento di attività rivolte ai giovani.

Ogni anno vengono organizzati nei Centri europei della gioventù numerosi corsi di formazione per giovani attivi in organizzazioni giovanili e in iniziative dedicate alla gioventù. Tali corsi vertono sulle attività per la gioventù a livello europeo, la cooperazione internazionale, l'educazione interculturale e le metodologie per un lavoro internazionale in ambito giovanile, con particolare riferimento alla comprensione interculturale. Costituiscono temi di lavoro privilegiati dei CEJ l'educazione ai diritti dell'uomo, la formazione dei responsabili di giovani appartenenti a minoranze, nonché la formazione per la partecipazione dei giovani alla costruzione di società civili nelle regioni in preda a conflitti o a guerre civili.
Ogni anno i CEJ ospitano dei seminari internazionali per la gioventù (chiamati sessioni di studio) della durata di quattro-otto giorni durante i quali membri di organizzazioni giovanili ed esperti si riuniscono e si confrontano su una grande varietà di argomenti.
Le riunioni consultive e i convegni consentono ad una grande varietà di operatori nel campo della gioventù di scambiare esperienze su dei temi prestabiliti, in modo da arricchire ed ampliare le loro prospettive sul futuro delle politiche giovanili in Europa. Le raccomandazioni e le idee espresse dai partecipanti in merito alla politica a favore della gioventù vengono trasmesse alle istanze politiche del Consiglio d'Europa.

Per conoscere i criteri di ammissione alle attività clicca qui.

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Sostegno finanziario ai progetti giovanili

La Fondazione Europea per la Gioventù (EYF-FEJ), è stata istituita dal Consiglio d'Europa per fornire un sostegno finanziario alle attività nazionali o internazionali a favore della gioventù. Dispone di un bilancio annuale di circa 2,5 milioni di euro. Dal 1973, oltre 280.000 giovani, provenienti soprattutto dai Paesi membri dei Consiglio d'Europa, hanno usufruito di attività finanziate dalla EYF-FEJ.
Per informazioni dettagliate clicca qui.

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La mobilità dei giovani

Il Consiglio d'Europa e l'Unione internazionale delle ferrovie (UIC) si sono uniti per creare un Fondo di assistenza destinato a promuovere la mobilità dei giovani in situazione economica disagiata (Solidarity Fund for Youth Mobility). Dalla sua creazione nel 1994, il Fondo ha sostenuto circa 150 progetti e ha consentito ad oltre 2500 giovani di viaggiare in Europa per partecipare a convegni o a progetti internazionali.
Secondo quanto stabilito dal Consiglio d'Europa, possono usufruire dei benefici previsti da questo programma le seguenti categorie di "giovani svantaggiati":

I contributi possono essere assegnati soltanto a gruppi composti da almeno 10 persone; vengono erogati in forma di rimborso (quindi soltanto dopo aver sostenuto la spesa) e soltanto per le tratte internazionali effettuate in treno. In alcuni casi, valutati di volta in volta, possono essere assegnati anche dei contributi per le tratte nazionali.
Va notato che questo tipo di supporto non è rivolto a chi viaggia per turismo ma soltanto a chi viaggia nell'ambito di "progetti di mobilità" (che coinvolgono almeno due paesi), la cui definizione è fornita dal Consiglio d'Europa:

Per usufruire dei contributi è necessario registrarsi

Se siete interessati, potete consultare il sito del Consiglio d'Europa

La carta giovani

Il Direttorato della Gioventù ha sostenuto la Carta Giovani sin dal 1988. Questo ha portato alla costituzione, nel 1991, di un Accordo Parziale sulle "Carta Giovani" che prevede la cooperazione del Consiglio d'Europa e della Associazione Carta Giovani Europea (EYCA).L'Accordo ha istituito un sistema di Carta Giovani fino ai 26 anni, per facilitare la loro mobilità e il loro accesso a vari beni e servizi necessari perché possano realizzarsi sotto il profilo umano e culturale.
Nell'ambito di questo accordo la EYCA collabora con i Governi di 13 Stati che contribuiscono a facilitare la mobilità e l'accesso dei giovani a vari servizi, attraverso particolari progetti, con un budget annuale di 70.000 euro.

Per ulteriori informazioni clicca qui.

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La ricerca europea

Una rete europea di ricercatori è stata istituita al fine di intensificare i contatti fra gli ambienti scientifici, le organizzazioni non governative giovanili e i governi, e di promuovere, a lunga scadenza, progetti multilaterali di ricerche comparative.
Convegni e seminari di ricerca contribuiscono alla costruzione di un istruzione basata su temi relativi ai giovani come la partecipazione, l'identità culturale, i conflitti interculturali e la violenza.

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Il partenariato fra Consiglio d'Europa e Commissione Europea

La Direzione dell'Educazione della Commissione europea e la Direzione della gioventù e dello sport del Consiglio d'Europa hanno firmato un programma che si compone di vari elementi: un'offerta di formazione per giovani lavoratori europei e per esperti formatori, una serie di pubblicazioni su istruzione e formazione (T-kits), una rivista ("Coyote"), un sito internet e lo sviluppo di standard di qualità nel settore della formazione di giovani lavoratori europei.
Inoltre la rete di ricercatori esperti del Consiglio d'Europa con il nuovo accordo con la Commissione Europa ha ampliato il proprio mandato includendo nuove tematiche di ricerca e politica giovanile. Visitate la pagina della guida dedicata al partenariato per maggiori informazioni.

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Politiche europee per la gioventù: incoraggiare partecipazione e cittadinanza

Il Comitato Direttivo europeo per la gioventù (CDEJ) riunisce dei rappresentanti dei ministeri o degli enti incaricati delle questioni giovanili nei quarantasette Stati che sono parti contraenti della Convenzione culturale europea.
Il CDEJ è particolarmente impegnato nelle questioni riguardanti la partecipazione dei giovani alla cittadinanza, all'educazione non formale e al servizio volontario giovanile. Ha elaborato in special modo delle raccomandazioni, adottate dal Comitato dei Ministri, riguardanti:

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Per informazioni

Centri Europei per la Gioventù

European Youth Centre
Strasburgo
30, Rue Pierre-de-Coubertin
F-67000 Strasbourg
Francia
Tel. +33.388412300
Fax. +33.388412777
E-mail: youth@coe.int
http://www.coe.int/youth

European Youth Centre
Budapest
Zivatar utca 1-3
H-1024 Budapest
Ungheria
Tel. +361.2124078
Fax. +361.2124076
E-mail: eycb.secretariat@coe.int
http://www.eycb.coe.int

Solidarity Fund for Youth Mobility
Directorate of Youth and Sport

Council of Europe
30, rue Pierre de Coubertin
F - 67000 STRASBOURG
Tel: +33 3 88 41 26 85
Fax: +33 3 90 21 49 64
Email: fsmjdjs.courrier@coe.int
Contact person: Jean-Claude LAZARO

Consiglio d'europa e Commissione Europea
www.training-youth.net

Programma di formazione linguistica
Sito web del Consiglio d'Europa
E-mail: anne.dussap@coe.int

Scarica il documento con le priorità operative del settore gioventù del Consiglio d'Europa per il periodo 2006-2008 (in inglese)