IL BATTISTERO
DEGLI ARIANI

Teodorico

  • Fu fatto costruire dal re goto Teodorico, ariano, tra il 493 e il 526 d.C., per il suo popolo. In seguito, con la condanna della chiesa ariana, fu adattato ad oratorio del culto cattolico nella seconda metà del VI sec..
  • All'interno, la cupola musiva presenta un medaglione centrale con la scena del Battesimo di Cristo. Il Salvatore, giovane e nudo, è immerso nelle acque del Giordano mentre una colomba lo irrora con un effluvio di acqua.

  • Alla destra di chi guarda sta il Battista: vestito di una pelle maculata, con una mano lo benedice, mentre con l'altra tiene un bastone ricurvo, simbolo del deserto.

Simbolo del Giordano

  • Alla sinistra è raffigurato, come un'antica divinità marina, il fiume Giordano: un'austera figura di anziano, seduto, nudo fino alla cintola, che tiene in mano una canna palustre ed ha sul capo due rosse chele di granchio.

Pietro e Paolo

  • Attorno al medaglione, nella fascia circolare, è raffigurato il corteo degli Apostoli che, da opposte direzioni, guidati da S. Pietro e da S. Paolo, avanzano verso una grande croce gemmata (simbolo della sovranità di Cristo) posta su un trono (segno dell'autorità dell'Imperatore).
  • S. Pietro, a destra del trono, porta le chiavi del Paradiso; S. Paolo, a sinistra, tiene due rotoli che indicano la Bibbia.

Corona del martirio

  • Gli Apostoli sono separati l'uno dall'altro da fusti di palme da datteri, ricche di frutti, simboli del martirio per le opere sante compiute. Dieci di essi recano nelle mani la corona del martirio e della gloria.

Clicca qui per la veduta d'insieme del medaglione

Palme da datteri

BACK

NEXT