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Ai lati due grandi affreschi (5) dipinti nel 1782 da Giuseppe Milani (6) (pittore pontificio che visse quasi tutta la sua vita a Cesena), raffiguranti la nascita e il martirio del Battista. Sono stati restaurati alla fine del 1995.
A metā presbiterio (7) abbiamo l'altare maggiore in marmo, con doppia mensa: č l'unica superstite testimonianza dei restauri del 1886-92.
Davanti all'altare, nel pavimento in marmo di Verona, č effigiato lo stemma del vescovo Augusto Gianfranceschi.
[1] Abside: costruzione cava, fornita di volta, a pianta semicircolare, poligonale o varia, che sostituisce una parete piana o ne interrompe la continuitā. E' posta soprattutto nelle basiliche cristiane, al termine della navata centrale e talvolta in quelle laterali, e generalmente contiene il coro, mentre nelle basiliche romane conteneva i sedili dei magistrati.
[2] Volta: copertura arcuata di un edificio (o di una sua parte). Ne esistono vari tipi tra cui: volta a botte (prolungamento continuo di un arco, scarica il peso sui due muri che la sostengono); a crociera (incrocio di due volte a botte, č costituita da quattro spicchi detti vele); a vela (calotta a semisfera su pianta quadrata).
[3] Monofora: finestra arcuata con luce unica, priva di suddivisioni (colonnine).
[4] Cordonatura: decorazione a rilievo simile a una cordicella.
[5] Affresco: tecnica di pittura su parete intonacata di fresco.
[6] GIUSEPPE MILANI: pittore pontificio nato nel 1719, visse quasi tutta la sua vita a Cesena: sua opera maggiore č la cupola di S. Maria del Monte.
[7] Presbiterio: s'intende l'area specifica riservata al vescovo e al clero.