LA STORIA CONTEMPORANEA
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UNA TESTIMONIANZA SUL MATRIMONIO dal libro di Paolo Crepet, Cuori violenti, ed. Feltrinelli, Milano 1995 Intervista dello psichiatra e sociologo a
una ragazza rom di 16 anni in carcere per furto. - Da noi rom funziona così: la prima volta la donna non può decidere (con chi sposarsi) perché è piccola... io avevo solo 13 anni... e allora decidono loro (i genitori) per te. - (Decidono) sulla base di com'è la famiglia, di quanti soldi ha, di come sei tu. Ti paga l'uomo che ti sposa, devi pagarti il marito. - (Il prezzo) dipende da quanto sei brava a rubare, dall'età, da com'è il carattere: dipende da tante cose. - Devi essere normale, non devi essere molto vivace... - Dipende anche dalla bellezza... le bionde sono le più belle e se hanno gli occhi chiari allora sono ancora più belle. Però la cosa più importante è il carattere: ad esempio se una è un po' civetta non va bene. Il padre della ragazza può anche chiedere un prezzo altissimo, ma poi alla fine decide l'altra gente. E' un po' come un processo dove tu sei al centro, sei l'imputata. C'è un tavolo grande con tanta gente, c'è chi dice sì, che è d'accordo sul prezzo, e chi dice no. Poi cercano di mettersi d'accordo. Buttano i prezzi anche cinque, sei volte. Al centro del tavolo c'è una bottiglia di whisky su un piatto d'argento, sopra ci sono dei fiori rossi con degli oggetti d'oro e i soldi. Quando decidono di accordarsi aprono la bottiglia e la bevono tutti uno dopo l'altro: vuol dire che la ragazza si sposa. Altre volte non si accordano, non succede niente e la bottiglia rimane lì. - Il padre della sposa può chiedere anche 120-130 milioni. - Da noi zingari se ti pagano di più è un onore per te e anche per la tua famiglia... Dipende anche dall'età, perché loro contano fino a che età puoi rubare senza finire dentro, quindi se sei minorenne è meglio. Praticamente dopo i 18 anni non vali più niente. - E poi conta anche un'altra cosa: la prima volta ti pagano di più perché sei vergine... e se poi non lo sei succede un macello, t'ammazzano di botte, litigano fra loro... - Da noi gli uomini spesso mandano via la moglie quando non ci vanno più d'accordo. (...) Le donne devono rimanere assolutamente fedeli, gli uomini no, anzi... E' difficile che una donna zingara vada con un altro, non succede quasi mai... noi sappiamo che i nostri mariti ci tradiscono, ma non ce ne frega niente... E' sempre stato così... Perché loro sono uomini e noi siamo donne: per un uomo non può avere nessuna conseguenza, invece per la donna è finita. Gli uomini zingari vanno anche con le italiane... Scheda - Altre caratteristiche - Ampia bibliografia L'immagine degli zingari nel tempo (rtf-zip) |