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Un esempio di scrittura creativa nella Scuola Media "A.
Frank" di Cesena
a.s.
2001-2002
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IL RAGNO AMICO DELLE API
…Il ragno si fermò ad ascoltare la preda che urlava di lasciarla andare, che
sarebbe stato ricompensato con del miele.
Le domandò dove avrebbe trovato il miele. "Lo troverò, tu sta' tranquillo. Noi
produciamo miele in quantità " gli rispose l'ape. Il ragno ci pensò su e decise
di accettare la proposta. Così liberò l'ape che spiccò il volo e disse: "Sarai
ben ricompensato!"
L'insetto volò verso l'alveare e, una volta arrivato, si diresse in fretta e
furia verso una stanza dove era depositato il miele, ma, ad un tratto, venne
scoperto da una guardia che lo portò in una cella.
L'ape chiese a una delle guardie di poter parlare con la regina; le venne
risposto che al momento era impegnata e che forse il giorno dopo avrebbe potuto
riceverla.
Intanto il ragno, sfinito dalla fame, si domandava se sarebbe mai tornata.
Il giorno dopo l'ape venne mandata davanti alla regina che ascoltò tutto e, a
quel punto, decise di far portare dieci casse di miele per il povero ragno che
l'aveva salvata.
Senza perdere altro tempo, l'ape volò dal ragno e quando arrivò vide che era
ormai in fin di vita. Prese del miele e gliene diede un po', così, piano piano,
lui si riprese.
Quel giorno il ragno decise di fare una promessa e così anche l'ape: il primo
salvava tutte le api che finivano nella sua ragnatela e la seconda , in cambio,
portava miele.
Al ragno venne in mente un'idea: di convincere anche gli altri ragni a fare come
lui.
Da quel momento api e ragni diventarono amici.
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