PAROLA
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N. ord. |
Aforismi e citazioni |
TUA
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1
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Abbandona ogni preoccupazione per la tua esistenza e te la renderai piacevole. (Seneca) |
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Agisci in modo da considerare l'umanità, sia nella tua persona, sia nella persona di ogni altro, sempre anche come scopo e mai come semplice mezzo. (Kant) |
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Al cielo rivolgi continue preghiere e sospiri e lacrime, affinché, dopo la morte, la tua anima sia degna di passare felicemente al Signore. (T. da Kempis) |
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Al povero stendi la tua mano, perché sia perfetta la tua benedizione. (Siracide) |
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Ama ciò che ti rende felice, ma non amare la tua felicità. (Gustave Thibon) |
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Ascolta la voce della tua coscienza, che ti dice di fare il bene e di evitare il male. Prima di agire, interroga questo giudice infallibile, che hai dentro di te. (G. Nardi) |
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Attieniti alla disciplina, non lasciarla, pràticala, perché essa è la tua vita. (Salomone) |
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Ben presto la morte sarà qui, presso di te. Considera, del resto, la tua condizione: l'uomo oggi c'è e domani è scomparso; e quando è sottratto alla vista, rapidamente esce anche dalla memoria. (T. da Kempis) |
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Chi la tua vana ambizion fomenta, spesso a tuo danno i suoi vantaggi tenta. (A. Bertola) |
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Chi si ricorderà di te, dopo che sarai scomparso, e chi pregherà per te? Fai, o mio caro, fai ora tutto quello che sei in grado di fare, perché non conosci il giorno della tua morte; né sai che cosa sarà di te dopo. (T. da Kempis) |
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Chi sterilmente crede / non ha verace fede. / Uom, la tua fede è morta, / se frutto alcun non dà, se non le son di scorta / speranza e carità (G. Rossetti). |
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Come debbo chiamarti, vergine? Non hai aspetto mortale e la tua voce non è umana. (Virgilio) |
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Come sei bella, amica mia, come sei bella! Gli occhi tuoi sono colombe, dietro il tuo velo. Le tue chiome sono un gregge di capre, che scendono dalle pendici del Gàlaad. I tuoi denti come un gregge di pecore tosate, che risalgono dal bagno; tutte procedono appaiate, e nessuna è senza compagna. Come un nastro di porpora le tue labbra e la tua bocca è soffusa di grazia; come spicchio di melagrana la tua gota attraverso il tuo velo. (Cantico dei Cantici) |
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Compi ogni azione come fosse l'ultima della tua vita (Marco Aurelio) |
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Dei dolori che toccano in sorte agli uomini, sopporta la tua parte con pazienza (Pitagora) |
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Dirti di amar tua madre, tuo padre, tua moglie, tuo figlio, i tuoi fratelli, sarebbe offenderti mortalmente, ti dirò solo che queste persone ti devono esser sante e che un dolore recato da te ad alcuna di esse deve pungerti più di un pugnale che ti venisse inflitto nel cuore (P. Mantegazza) |
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Distrai la tua anima, consola il tuo cuore, tieni lontana la malinconia. (Siracide) |
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Dà in prestito al prossimo nel tempo del bisogno, e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato. (Siracide) |
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E' dolce quello che tu mi dici, ma più dolce è il bacio che ho rubato alla tua bocca. (H. Heine) |
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Figlio mio, osserva il comando di tuo padre, non disprezzare l'insegnamento di tua madre. (Salomone) |
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Figlio, nella tua attività sii modesto, sarai amato dall'uomo gradito a Dio. (Siracide) |
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Godi la vita con la sposa che ami per tutti i giorni della tua vita fugace, che Dio ti concede sotto il sole, perché questa è la tua sorte nella vita e nelle pene che soffri sotto il sole. (Ecclesiaste) |
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Guai al mondo per gli scandali! E' inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo! Se la tua mano o il tuo piede ti è occasione di scandalo, taglialo e gettalo via da te; è meglio per te entrare nella vita monco o zoppo, che avere due mani o due piedi ed essere gettato nel fuoco eterno. (Gesù) |
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Guàrdati nello specchio e, se ti sembra di essere bello, opera cose degne della tua bellezza; se, invece, ti credi deforme, fa' in modo che i difetti del tuo volto siano emendati dai virtuosi costumi (Plutarco). |
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Il dentista è un prestigiatore che, dopo aver messo del metallo nella tua bocca, tira fuori monete dalle tue tasche. (Ambrose Bierce) |
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Il dolore è leggero se non lo accresci con la tua suggestione. (Seneca) |
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Il pensiero della presenza di Dio ovunque abbilo sempre scolpito nella tua mente: sarà per te un freno potente nell'ora della tentazione ed un forte incoraggiamento a fare il bene. (G. Nardi) |
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Il risultato non dipende che in minima parte dalle tue doti tecniche. Quello che conta è il tuo modo di pensare, il segreto sta nella tua capacità di porti un traguardo, un obiettivo sul quale investire tutto te stesso. (B. Borg) |
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In tutte le tue opere ricordati della tua fine e non cadrai mai nel peccato. (Siracide) |
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Innalza spesso al Signore la tua mente, le tue lodi e le tue adorazioni! Trova slanci per queste elevazioni ovunque ed in ogni occasione. Tutto deve parlarti di Lui: il cielo, il mare, i fiori dei campi e le creature viventi sono opera Sua. (G. Nardi) |
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L'opinione che hai della tua importanza ti perderà, poiché ti credi qualcosa (Menandro) |
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La tua generosità si estenda a ogni vivente e al morto non negare la tua grazia. (Siracide) |
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La tua mano non sia tesa per prendere e chiusa invece nel restituire. (Siracide) |
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Le tue labbra stillano miele vergine, o sposa, c'è miele e latte sotto la tua lingua e il profumo delle tue vesti è come il profumo del Libano. Giardino chiuso tu sei, sorella mia, sposa, giardino chiuso, fontana sigillata. (Cantico dei Cantici) |
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Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino (Enzo Biagi) |
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Maldicente, poni un freno / alla lingua serpentina, / se non vuoi col tuo veleno / fabbricar la tua rovina. (A. M. Pagnone) |
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Non appoggiarti alle tue forze, ma salda la tua speranza in Dio: se farai tutto quanto sta in te, Iddio aderirà al tuo buon volere. Non confidare nel sapere tuo o nella capacità di un uomo purchessia, ma piuttosto nella grazia di Dio, che sostiene gli umili e atterra i presuntuosi. (T. da Kempis) |
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Non aspirare a ciò che non ti è stato dato, affinché la tua speranza delusa non abbia motivo di lamentarsi. (Fedro) |
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Non compiacerti di te stesso, a causa della tua abilità e della tua intelligenza, affinché tu non spiaccia a Dio, a cui appartiene tutto ciò che di buono hai sortito dalla natura. (T. da Kempis) |
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Non contraddire alla verità, ma vergògnati della tua ignoranza. (Siracide) |
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Non dare l'anima tua alla tua donna, sì che essa s'imponga sulla tua forza. (Siracide) |
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Non dare l'anima tua alle prostitute, per non perderci il patrimonio. (Siracide) |
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Non garantire oltre la tua possibilità; se hai garantito, preòccupati di soddisfare. (Siracide) |
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Non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno. (Gesù) |
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Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna (Albert Einstein) |
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Non mancar di fiducia nella tua preghiera e non trascurare di fare elemosina. (Siracide) |
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Non permettere alla tua lingua di correre avanti al tuo pensiero (Chilone di Sparta) |
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Non puoi restare sposato in una situazione in cui hai paura di addormentarti per l'eventualità che tua moglie ti tagli la gola. (Mike Tyson) |
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Non rievocare nella tua mente ciò che tuo fratello può aver detto in un momento di acredine, sia che t'abbia insultato faccia a faccia, sia che abbia sparlato di te con un altro e quest'altro sia venuto a riferirtelo. Se ti abbandoni al rancore, dal rancore all'odio il passo è breve. (Massimo il Confessore) |
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Non seguire il tuo istinto e la tua forza, assecondando le passioni del tuo cuore. (Siracide) |
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O uomo, guarda prima l'impresa a cui ti accingi, poi la tua costituzione e il peso che puoi sostenere. (Epitetto) |
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Ogni giorno non dimenticare di rivolgere alla Madonna la tua preghiera, invocala in ogni momento della tua vita ed abbi verso di lei una fiducia grande. (G. Nardi) |
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Perché ti guardi tutto attorno quaggiù, se non è questo il luogo della tua pace? La tua dimora deve essere tra le cose celesti; quelle terrene le devi guardare come di passaggio. Passano tutte le cose, e con esse anche tu; vedi di non invischiarti, per evitare di essere catturato e perire. (T. da Kempis) |
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Perdona l'offesa al tuo prossimo e allora per la tua preghiera ti saranno rimessi i peccati. (Siracide) |
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Prendersi a carico i problemi altrui. È col prendersi a carico che tu mostrerai l'autenticità della tua vita e del dono di te stesso agli altri. (L. Lebret) |
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Quando fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la tua destra. (Matteo evangelista) |
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Quando gli amici cominciano a complimentarsi con te per la tua aria giovanile, puoi essere certo che pensano che stai invecchiando (Washington Irving) |
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Quando il tuo sguardo innanzi a me scintilla, / amabilmente pio, / io chiedo al lume della tua pupilla: / "Dimmi, se 'l sai, bel messagger del core, / dimmi, che cosa è Dio?" / E la pupilla mi risponde: Amore. (A Aleardi) |
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Quando mieterai le messi della terra, non taglierai fino al piede ciò che è sulla terra e non raccoglierai le spighe che rimarranno; nella tua vigna non raccatterai i grappoli caduti, ma li lascerai prendere ai poveri e ai forestieri. (Bibbia) |
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Quando sei caduto una volta, è colpa tua se cadi di nuovo (Publilio Siro) |
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Quanto sei bella e quanto sei graziosa, o amore, figlia di delizie! La tua statura rassomiglia a una palma e i tuoi seni ai grappoli. (Cantico dei Cantici) |
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Riconosci, o cristiano, la tua dignità, e dopo d'esser diventato partecipe della natura divina, non ricadere nella bassezza della tua prima condizione! (S. Leone Magno) |
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Ricordati che il problema più importante che devi risolvere nella tua vita è quello di salvarti l'anima; solo salvandola, sarai eternamente felice. (G. Nardi) |
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Scaccia pure con un forcale la tua indole, tornerà ugualmente. (Orazio Flacco) |
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Se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna. (Gesù) |
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Se vai cercando la tua pace in questa vita, come potrai giungere alla pace eterna? Non a una piena di tranquillità, ma a una grande sofferenza ti devi preparare. Giacché la pace vera non la devi cercare in terra, ma nei cieli; non negli uomini, o nelle altre creature, ma soltanto in Dio. (T. da Kempis) |
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Se vuoi liberarti da ogni preoccupazione, pensa che avverrà senz'altro quello che temi e, qualunque sia quel male, misuralo con te stesso e poi valuta attentamente la tua paura: sicuramente ti renderai conto che il male temuto o non è grave o non durerà a lungo. (Seneca) |
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Se vuoi valutare te stesso, metti da parte il denaro, la casa, la tua posizione, esaminati all'interno. (Seneca) |
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Sii costante nel tuo sentimento, e unica sia la tua parola. (Siracide) |
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Spera più nella tua attività che nell'altrui benevolenza; il primo sentimento ti farà amare il lavoro e ti renderà indipendente; il secondo ti disporrà all'ozio e ti vorrà ligio agli altrui capricci (M. Gioia) |
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Stà fermo al tuo impegno e fanne la tua vita, invecchia compiendo il tuo lavoro. (Siracide) |
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Tra i popoli libici tua moglie è infamata, o Gallo, gravemente di un'avidità senza misura. Ma sono pure e semplici calunnie: essa non suol ricevere alcuna cosa. Che cosa dunque suol fare? Dare, dare sé stessa. (Marziale) |
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Tu mi hai rapito il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai rapito il cuore con un solo tuo sguardo, con una perla sola della tua collana! Quanto sono soavi le tue carezze, sorella mia, sposa, quanto più deliziose del vino le tue carezze. L'odore dei tuoi profumi sorpassa tutti gli aromi. (Cantico dei Cantici) |
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Umilia profondamente la tua anima, perché castigo dell'empio sono fuoco e vermi. (Siracide) |
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Una pernice da richiamo in gabbia, tale il cuore del superbo; come una spia egli attende la tua caduta. (Siracide) |
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