Le
rilevazioni mensili utilizzate (luglio 2000 e 1995),
consentono di attribuire la dimensione occupazionale
massima del settore. Secondo l'andamento, osservato
negli anni, dei diversi mesi si evidenziano variazioni
molto rilevanti tra le diverse stagioni dell'anno. La
maggiore vocazione estiva del turismo regionale determina
una maggiore richiesta di lavoratori nei mesi centrali
dell'anno, ed in particolare a luglio, quando gli esercizi
turistici si preparano ad accogliere il maggior numero
di clienti.
Dato
che si tratta di un lavoro stagionale, così come
quello agricolo è difficile dare una stima rappresentativa
del fenomeno. Si è perciò inteso dare
un'indicazione della dimensione massima del comparto,
consci anche del fatto che la caratteristica stagionale
del settore è risaputa anche da chi cerca lavoro.
Date
queste premesse, ciò che si vuole evidenziare
è che la capacità occupazionale del settore
nel tempo risulta crescere. I dipendenti complessivi,
distribuiti tra alberghi e strutture complementari (pensioni,
residence, campeggi ecc.) e pubblici esercizi (ristoranti,
mense ecc.), nel mese di luglio del 2000 sono 6.901,
1.200 in più rispetto allo stesso mese del 1995.
La capacità di crescita del settore (+17,5%)
sembra quindi importante e superiore a quello dell'intera
economia provinciale (+14,1%).
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