ATTO 4° |
Tutto l'incanto del pių poetico Puccini si sprigiona invece dalla morte di Manon, momento tra i pių intensi della sua arte, elegia piena di struggente accoramento, culminante in alcune effusioni di delicato lirismo, nei quali Des Grieux esprime la sua disperazione e Manon il suo languore mortale.
Ascoltiamo prima l'ultima grande aria di Manon "Sola, Perduta, Abbandonata" di quest'ultimo atto; immersa in un clima veemente di cupo mistero esistenziale, dove si presagisce la morte imminente (mentre l'amante cerca aiuto, Manon rivede la sua miseranda vita). Un suono d'oboe, un altro di flauto sottolineano lo squallore del momento, come un'eco, e anche il canto si muove tra il frammento del recitativo e l'avvio dell'arioso.
|
![]() |
Ascolto del file musicale sulla base del browser in uso: