STRUTTURA
ARCHITETTONICA
L'edificio è a tre navate e a sala,
spazioso e solenne. Ecco le sue dimensioni:
Altezza della navata centrale: 23 metri.
Altezza delle navate laterali: 15 metri.
Larghezza dell'abside: 10,20 metri.
Larghezza del corpo del Duomo: 43,30 metri.
Larghezza totale delle tre navate: 20 metri.
Larghezza dell'interno dell'abside: 9,80 metri.
Ampia l'abside, rivolta verso oriente; altissime le navate laterali per non
sminuirne la spaziosità.
Tutte le navate furono eseguite a travatura scoperta; le due laterali le
vediamo ora a volta, ma le volte vi furono fatte nel 1501.
Le archeggiature portanti sono a ogiva; così pure gli scomparti dell'abside
poligonale e a volta, i finestroni e le volte delle due campate esterne laterali per ogni
navatella.
La curvatura delle ogive è quella ad arco acuto ribassato, voltato in 5°
punto, secondo l'evoluzione verificatasi in Romagna nel 1300.
Probabilmente le navate laterali, in fondo, accanto al presbiterio, avevano
ciascuna, in origine, un finestrone, che venne poi chiuso: quello di sinistra in occasione
della costruzione del campanile; quello di destra per lo sviluppo dell'annesso ospizio di
S. Tobia.
Il fianco destro (lato nord), a causa di varie antichissime costruzioni che
si vollero salvare ad ogni costo, presenta dei finestroni asimmetrici rispetto a quelli
del lato opposto, e più corti di essi, salendo da un livello più alto.
Il Battistero consiste in un sacello rotondo col cornicione interno sostenuto
da colonne doriche.
In mezzo al sacello fu posta la grande vasca battesimale circolare fatta nel
1683 dal card. Orsini, quella che ora è all'aperto, nello spazio verde adiacente.