Homolaicus - Aforismi e Citazioni

HOMOLAICUS - AFORISMI E CITAZIONI - Indice


PAROLE

Aforismi e citazioni

VENGANO

1

Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli. (Gesù)

2

Noi non abbiamo la libertà vera, se non quando vi sia una podestà che faccia rispettare le leggi e i diritti di tutti, che provveda agl'interessi comuni e che freni o punisca le esorbitanze da qualunque parte vengano (L. Palma)

VENGONO

1

Ai temperamenti delicati e complicati succede sempre così: le forti passioni, li schiacciano o ne vengono schiacciate, li uccidono o ne vengono uccise. (O. Wilde)

2

C'è una fatalità nei buoni propositi: vengono sempre presi troppo tardi. (O. Wilde)

3

Cerca il tempo adatto per pensare a te e rifletti frequentemente sui benefici che vengono da Dio. Tralascia ogni cosa umanamente attraente; medita argomenti che ti assicurino una compunzione di spirito, piuttosto che un modo qualsiasi di occuparti. (T. da Kempis)

4

Gli uomini si sposano perché sono stanchi, le donne perché sono curiose. Entrambi vengono delusi. (Oscar Wilde)

5

I denari vengono di passo e se ne vanno di galoppo. (Proverbio)

6

I giovani non possono generalmente esser critici; e, per due o tre che riescano, cento lasciano ai rovi della via i brandelli del loro ingegno, o ne vengono fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutte irte le vesti di pungitopi: la critica è per gli uomini maturi (G. Carducci)

7

La gente comune attende che la vita le sveli i suoi segreti, ma ai pochi, agli eletti, i misteri della vita vengono rivelati prima che il velo venga scostato. (O. Wilde)

8

Le persone in genere non sono così brutte come vengono ritratte. (Pablo Picasso)

9

Meglio essere in due che uno solo, perché due hanno un miglior compenso nella fatica. Infatti, se vengono a cadere, l'uno rialza l'altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi. Inoltre, se due dormono insieme, si possono riscaldare; ma uno solo come fa a riscaldarsi? Se uno aggredisce, in due gli possono resistere e una corda a tre capi non si rompe tanto presto. (Ecclesiaste)

10

Nel cammino dei Paesi sviluppati e in via di sviluppo si è verificata in questi anni una diversa velocità di accelerazione, che porta ad allargare le distanze. Così, i Paesi in via di sviluppo, specie i più poveri, vengono a trovarsi in una situazione di gravissimo ritardo. (Giovanni Paolo II)

11

Nella realtà di ogni giorno i malvagi non vengono puniti, né i buoni ricompensati: il successo premia i forti, il fallimento schiaccia i deboli. Nient'altro. (O. Wilde)

12

Non essere precipitoso con la bocca e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio, perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; perciò le tue parole siano parche, poiché dalle molte preoccupazioni vengono i sogni e dalle molte chiacchiere il discorso dello stolto. (Ecclesiaste)

13

Quando ci vengono a mancare i nostri mali veri, la scienza ci presta i suoi. (Michel de Montaigne)

14

Se i diritti dell'uomo vengono violati in tempo di pace, ciò diventa particolarmente doloroso e, dal punto di vista del progresso, rappresenta un incomprensibile fenomeno della lotta contro l'uomo, che non può in nessun modo accordarsi con un qualsiasi programma che si autodefinisca "umanistico". (Giovanni Paolo II)

15

Se sei nei guai, quanti vengono a offrirti la loro comprensione in realtà sono soltanto curiosi di sapere i particolari. (Edgar Watson Howe)

16

Se ti piacciono le leggi e le salsicce, non guardare mai come vengono fatte. (Otto von Bismarck)

17

Se vuoi trarre profitto, leggi con animo umile e semplice, con fede. E non aspirare mai alla fama di studioso. Ama interrogare e ascoltare in silenzio la parola dei santi. E non essere indifferente alle parole dei superiori: esse non vengono pronunciate senza ragione. (T. da Kempis)

18

Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe. (Voltaire)

VENIALI

1

Come ai raggi del sole si scorgono moltissimi atomi, che senza quella luce non si vedono, così agli occhi d Dio appaiono di gran peso e da castigare severamente i peccati veniali, che a noi sembrano neppure peccato. (S. Giovanni Crisostomo)

2

Il maestro del piccolo villaggio io lo vorrei agronomo, igienista, perito nelle questioni di giurisprudenza, filosofo e moralista, tanto moralista da non lasciar mai sfuggire un'occasione senza o insegnare una verità o bandire un errore (F. Veniali).

VENIAMO

1

Non approvo né disapprovo, mai. È un atteggiamento assurdo nei confronti della vita. Non veniamo al mondo per sciorinare i nostri pregiudizi morali. (O. Wilde)

2

Veniamo adescati alla vita dall'illusorio istinto del piacere; e veniamo mantenuti in vita dall'altrettanto illusoria paura della morte. (Schopenhauer)

VENIRE

1

Che i vermi roderanno il mio corpo è un pensiero che posso sopportare; ma che i professori di filosofia rodano la mia filosofia, è un'idea che mi fa venire i brividi. (Schopenhauer)

2

Conoscendo io stesso il dolore, so venire in aiuto agli infelici. (Virgilio)

3

Proibirci qualche cosa è farcene venire voglia. (Michel de Montaigne)

VENT

1

La funzione del genio è fornire idee ai cretini vent'anni dopo. (Louis Aragon)

2

Se non si è di sinistra a vent'anni e di destra a cinquanta, non si è capito niente della vita. (Ennio Flaiano)

VENTI

1

Ci vogliono venti anni a una donna per fare del proprio figlio un uomo, e venti minuti a un'altra donna per farne un idiota (Charles Dickens)

2

Non c'è uomo, per quanto decrepito, che non pensi di avere ancora in corpo venti anni. (Michel de Montaigne)

3

Più spesso viene agitato dai venti l'eccelso pino. (Orazio)

4

Venti e onde sono sempre dalla parte dei navigatori più abili. (Edward Gibbon)

VENTO

1

A nave rotta ogni vento è contrario. (G. Verga)

2

Chi semina vento, raccoglie tempesta. (7 Osea 8)

3

Come la rupe massiccia non si scuote per il vento, così pure non vacillano i saggi in mezzo a biasimi e lodi (Buddha)

4

Come uno che afferra le ombre e insegue il vento, così chi si appoggia ai sogni. (Siracide)

5

Ho considerato tutte le opere fatte dalle mie mani e tutta la fatica che avevo durato a farle: ecco, tutto mi è apparso vanità e un inseguire il vento: non c'è alcun vantaggio sotto il sole. (Ecclesiaste)

6

Ho osservato anche che ogni fatica e tutta l'abilità messe in un lavoro non sono che invidia dell'uno con l'altro. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. (Ecclesiaste)

7

Le parole delle donne sono più leggere delle foglie che cadono dagli alberi: il vento e le onde le disperdono con niente e le cancellano sempre. (Ovidio)

8

Ma ciò che dice una donna all'amante appassionato, scrivilo nel vento e nell'acqua rapida (Catullo)

9

Non c'è di meglio per l'uomo che mangiare e bere e godersela nelle sue fatiche; ma mi sono accorto che anche questo viene dalle mani di Dio. Difatti, chi può mangiare e godere senza di lui? Egli concede a chi gli è gradito sapienza, scienza e gioia, mentre al peccatore dà la pena di raccogliere e d'ammassare per colui che è gradito a Dio. Ma anche questo è vanità e un inseguire il vento! (Ecclesiaste)

10

Non siate come penna ad ogni vento (Dante).

11

Non ventilare il grano a qualsiasi vento e non camminare su qualsiasi sentiero. (Siracide)

12

Non è il mondan rumore altro ch'un fiato / di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi, / e muta nome perché muta lato (Dante).

13

Nuvole e vento, ma senza pioggia, tale è l'uomo che si vanta di regali che non fa. (Salomone)

14

Se riveli al vento i tuoi segreti, non devi poi rimproverare al vento di rivelarli agli alberi (K.Gibran)

15

Se ti rattrista il vento gelido dell'invidia, ricorri al Pane degli Angeli, e nel tuo cuore spunterà rigogliosa la carità. (S. Cirillo)

16

Val più una casetta e cuor contento che un palazzo pien di vento. (Proverbio)

VENTRE

1

Come son belli i tuoi piedi nei sandali, figlia di principe! Le curve dei tuoi fianchi sono come monili, opera di mani d'artista. Il tuo ombelico è una coppa rotonda che non manca mai di vino drogato. Il tuo ventre è un mucchio di grano, circondato da gigli. (Cantico dei Cantici)

2

Cosa difficile concittadini miei, discutere con il ventre, perché non ha orecchie (Catone il Censore)

3

Impara a dominare il ventre, il sonno, il sesso e l'ira. (Pitagora)

4

Nella bocca sarà dolce il mendicare per un impudente, ma nel suo ventre brucerà come fuoco. (Siracide)

5

Tu scarichi il superfluo del tuo ventre in un infelice vaso d'oro, né, Basso, te ne vergogni. Tu bevi in un bicchiere, che è di vetro, cachi dunque a un prezzo più costoso. (Marziale)

VENTURA

1

Amico di borsa, di mensa e di ventura niente vale e poco dura. (Proverbio)

2

Il più sicuro mezzo di trovarsi pago del proprio stato è quello di paragonarsi ad altri più infelici; cosi, quando penso al numero prodigioso di malattie terribili alle quali il corpo umano è soggetto, ho per gran ventura che a me non ne siano toccate in sorte che tre (B. Franklin).

VENUTO

1

Come è uscito nudo dal grembo di sua madre, così se ne andrà di nuovo come era venuto, e dalle sue fatiche non ricaverà nulla da portar con sé. (Ecclesiaste)

2

Non rievocare nella tua mente ciò che tuo fratello può aver detto in un momento di acredine, sia che t'abbia insultato faccia a faccia, sia che abbia sparlato di te con un altro e quest'altro sia venuto a riferirtelo. Se ti abbandoni al rancore, dal rancore all'odio il passo è breve. (Massimo il Confessore)

3

Sono il servo di tutti a disposizione del primo venuto. (E. de Mazenod)

VER

1

Chi ragion vuol tutta gelo, senza slanci, senza affetto, tarpa l'ali all'intelletto, non s'innalza fino al ver. (S. Pellico)

2

Io son cristiano! Mio Padre è Dio, / nella sua legge è il mio voler: / in lui la pace del viver mio, / da lui la santa luce del ver. (D. Ardito)

3

L'abito non fa il monacocroce il cavalier; barba non fa il filosofo nè quel che pare è ver. (Proverbio)

VERA

1

Accusare gli altri delle proprie disgrazie è conseguenza della nostra ignoranza. Accusare se stessi significa cominciare a capire. Non accusare né sé, né gli altri, questa è vera saggezza. (Epitteto)

2

Chi arrossisce è già colpevole; l'innocenza vera non si vergogna di nulla. (Rousseau)

3

Dell'amicizia a prima vista, come dell'amore a prima vista, va detto che è la sola vera. (H. Melville)

4

Dolce riposo sarà il tuo, se il cuore non avrà nulla da rimproverarti. Non rallegrarti se non quando avrai fatto del bene. I cattivi non godono mai di una vera letizia e non sentono mai la pace dell'anima, giacché "non c'è pace per gli empi", dice il Signore. (T. da Kempis)

5

Dovunque si va, non si può fare a meno di incontrare persone intelligenti. È divenuta una vera peste. (Oscar Wilde)

6

Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità. (Aristotele)

7

Generalmente gli uomini non sono sinceri quando si tratta di argomenti sessuali. Essi non rivelano volentieri la loro sessualità, ma indossano un pesante cappotto (vera fabbrica di menzogne) per nasconderla, come se nel mondo del sesso facesse sempre brutto tempo. (S. Freud)

8

Il male non consiste nell'"avere" in quanto tale, ma nel possedere in modo irrispettoso della qualità e dell'ordinata gerarchia dei beni che si hanno. Qualità e gerarchia che scaturiscono dalla subordinazione dei beni e dalla loro disponibilità all'"essere" dell'uomo ed alla sua vera vocazione. (Giovanni Paolo II)

9

Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che è in me e non porta frutto, Egli lo recide, e ogni tralcio che porta frutto lo rimonda, perché ne produca ancora di più. Come il tralcio non può portare frutto da sé medesimo, se non rimane unito alla vite, così neppure voi se non rimanete in me. (Gesù)

10

L'angoscia vera è fatta di noia. (Cesare Pavese)

11

L'unica vera felicità è l'ignoranza. (G. Thomas)

12

L'uomo interiore, prima di occuparsi di altre cose, guarda dentro di sé; e, intento diligentemente a se stesso, è portato a tacere degli altri. Solamente se starai zitto sugli altri, guardando specialmente a te stesso, giungerai a una vera e devota interiorità. (T. da Kempis)

13

L'uomo è una fragile e debole creatura, eppure può dominare finanche sulle belve della foresta. La vera grandezza dell'uomo sta però nel dominarestesso. (G. Nardi)

14

La cosa più bella con cui possiamo entrare in contatto è il mistero. E' la sorgente di tutta la vera arte e di tutta la vera scienza (Albert Einstein)

15

La più bella e profonda emozione che possiamo provare è il senso del mistero; sta qui il seme di ogni arte, di ogni vera scienza (Albert Einstein)

16

La prima regola è stata di non accettare una cosa per vera finché non la riconoscessi per tale senza neppure un dubbio. (René Descartes)

17

La semplicità è la forma della vera grandezza. (F. De Sanctis)

18

La vera arte del governo consiste nel non governare troppo. (Jonathan Shipley)

19

La vera beneficenza, oggi, non consiste nel far l'elemosina. Consiste nell'ispirare all'uomo delle classi inferiori il rispetto di sé stesso, il sentimento della dignità umana; consiste nell'ispirargli, e più che con le parole con l'esempio, l'amor del lavoro, il culto del vero, il gusto del bello, l'abito del risparmio che mena all'indipendenza, il più prezioso di tutti i beni. (M. Lessona)

20

La vera conoscenza deriva soltanto o da un sospetto o da una rivelazione. (H. Melville)

21

La vera felicità costa poco; se è cara, non è di buona qualità. (François Auguste Visconte di Chateaubriand René)

22

La vera felicità proviene da un senso di pace e appagamento interiori, che a sua volta si ottiene coltivando altruismo, amore, compassione e grazie all'eliminazione di rancore, egoismo e avidità. (Dalai Lama)

23

La vera gloria si deve amare e desiderare, ma troppo s'inganna chi la colloca nell'aura popolare o faziosa. La vera gloria è nei posteri, e niuno può ottenerla, se, vivendo, non ebbe l'approvazione della sua coscienza. (V. Monti)

24

La vera libertà è potere ogni cosa sopra se stesso. (Michel de Montaigne)

25

la vera pace del cuore la si trova resistendo alle passioni, non soggiacendo ad esse. Non già nel cuore di colui che è attaccato alla carne, non già nell'uomo volto alle cose esteriori sta la pace; ma nel cuore di colui che è pieno di fervore spirituale. (T. da Kempis)

26

La vera poesia può comunicare anche prima di essere capita (Thomas Stearns Eliot)

27

Le parole giuste al posto giusto, fanno la vera definizione dello stile. (Jonathan Swift)

28

Nessun gruppo sociale, per esempio un partito, ha diritto di usurpare il ruolo di guida unica perché ciò comporta la distruzione della vera soggettività della società e delle persone-cittadini, come avviene in ogni totalitarismo. In questa situazione l'uomo e il popolo diventano "oggetto", nonostante tutte le dichiarazioni in contrario e le assicurazioni verbali. (Giovanni Paolo II)

29

Nessuno può mostrare troppo a lungo una faccia a se stesso e un'altra alla gente senza finire col non sapere più quale sia quella vera. (Nathaniel Hawthorne)

30

Noi non abbiamo la libertà vera, se non quando vi sia una podestà che faccia rispettare le leggi e i diritti di tutti, che provveda agl'interessi comuni e che freni o punisca le esorbitanze da qualunque parte vengano (L. Palma)

31

Non c'è vera ricchezza all'infuori dell'umano lavoro. (Percy Bysshe Shelley)

32

Non v'è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come un rum e la vera religione. (Albert Einstein)

33

Oggi tutto ci costa troppo. Immagino che la vera tragedia dei poveri è che non possono permettersi altro lusso che il sacrificio. (O. Wilde)

34

Oh, chi avesse anche una sola scintilla di vera carità, per certo capirebbe che tutto ciò che è di questa terra è pieno di vanità. (T. da Kempis)

35

Per quanto tu cammini, ed anche percorrendo ogni strada, non potrai mai raggiungere i confini dell'anima; tanto profonda è la sua vera essenza. (Eraclito)

36

Se vai cercando la tua pace in questa vita, come potrai giungere alla pace eterna? Non a una piena di tranquillità, ma a una grande sofferenza ti devi preparare. Giacché la pace vera non la devi cercare in terra, ma nei cieli; non negli uomini, o nelle altre creature, ma soltanto in Dio. (T. da Kempis)

37

Senza il buon senso non c'è vera virtù. (Georg C. Lichtenberg)

38

Sii sempre impavidamente cristiano, pronto a santamente osare per il trionfo del tuo Signore e Re. Suscita in te questi sentimenti di fierezza cristiana pensando anche alla grande bontà di Dio verso di te. Quale merito avevi per essere chiamato alla vera fede? Se fossi nato in terra infedele, forse saresti ancora un povero pagano! (G. Nardi)

39

Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera. (Jorge Luis Borges)

40

Una cosa non è necessariamente vera perché un uomo muore per essa. (Oscar Wilde)

41

Uno sviluppo soltanto economico non è in grado di liberare l'uomo, anzi, al contrario, finisce con l'asservirlo ancora di più. Uno sviluppo, che non comprenda le dimensioni culturali, trascendenti e religiose dell'uomo e della società nella misura in cui non riconosce l'esistenza di tali dimensioni e non orienta ad esse i propri traguardi e priorità, ancor meno contribuisce alla vera liberazione. (Giovanni Paolo II)

42

Vera libertà è potere tutto su se stessi (Michel de Montaigne)

43

Vera pazienza è sopportare con animo imperturbato il male fattoci dagli altri e non provare risentimento. E' sopportare questi altri amandoli. Sopportare odiandoli non ha nulla a che vedere con la mansuetudine. (S. Gregorio Magno)

44

Vi sono due amicizie false e una vera. E' falsa quell'amicizia che si basa sui vantaggi che si possono trarre dall'amico. Più falsa è l'amicizia che non cerca che il diletto e la propria soddisfazione. La vera amicizia si fonda invece su ciò che è bene per entrambi gli amici. (Alberto Magno)

VERACE

1

Chi sterilmente crede / non ha verace fede. / Uom, la tua fede è morta, / se frutto alcun non dà, se non le son di scorta / speranza e carità (G. Rossetti).

2

Mai si può veramente ben conoscere il pregio e l'utilità di un amico verace, quanto nel dolore (V. Alfieri).

VERAMENTE

1

A me la storia piace immaginarla; così ho proprio la certezza che non ci siano trucchi, e sia veramente falsa. (Vittorio Giovanni Rossi)

2

Aspro ama una donna bella, bella veramente. Ma egli l'ama ciecamente, di fatto egli dunque l'ama più di quel che veda. (Marziale)

3

Ci sono quelli -- i pochi che possiedono molto -- che non riescono veramente ad "essere", perché, per un capovolgimento della gerarchia dei valori, ne sono impediti dal culto dell'"avere"; e ci sono quelli -- i molti che possiedono poco o nulla --, i quali non riescono a realizzare la loro vocazione umana fondamentale, essendo privi dei beni indispensabili. (Giovanni Paolo II)

4

Ciò che veramente desidera colui che chiede la mano di una donna, è il resto del corpo. (Enrique J. de Poncela)

5

E' veramente felice e padrone di sé chi aspetta il domani senza preoccupazione: se uno dice: "Ho vissuto", ogni giorno alzarsi al mattino gli appare come un guadagno. (Seneca)

6

Errare è umano, ma per incasinare veramente tutto ci vuole un computer (A.Bloch)

7

Gli altri sono veramente terribili. La sola società accettabile è quella di noi stessi. (Oscar Wilde)

8

Gli uomini veramente grandi non possono dubitare di un'esistenza futura, perché sentono in sé medesimi la propria immortalità (I. U. Tarchetti).

9

Grande cosa è l'amore. Un bene grande, veramente. Un bene che, solo, rende leggera ogni cosa pesante e sopporta tranquillamente ogni cosa difficile; porta il peso, senza fatica, e rende dolce e gustosa ogni cosa amara. (T. da Kempis)

10

Il godimento della vita non ci può essere veramente gradevole, se siamo in timore di perderla. (Michel de Montaigne)

11

Il numero degli uomini che accettano la civiltà da ipocriti è infinitamente superiore a quello degli uomini veramente civili (Sigmund Freud)

12

L'alfabeto è la sola materia che si possegga veramente dall'A alla Z (A.Mycho)

13

La medicina è una delle arti greche, che, malgrado il guadagno che se ne può trarre, non è praticata da un romano veramente serio... Disgraziatamente non esiste una legge che punisca i medici ignoranti, né per essi è prevista la pena capitale. Eppure essi imparano l'arte sulle nostre sofferenze e fanno esperimenti mandandoci a morte! (Plinio il Vecchio)

14

Mai si può veramente ben conoscere il pregio e l'utilità di un amico verace, quanto nel dolore (V. Alfieri).

15

Maria Santissima è veramente la mistica scala per la quale è disceso il Figlio di Dio sulla terra e per cui salgono gli uomini al cielo. (S. Agostino)

16

Nessuno può essere veramente amico dell'uomo se non è innanzi tutto amico della verità. (Sant'Agostino)

17

Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna (Albert Einstein)

18

Per la felicità non occorre che l'uomo possieda beni terreni in sovrabbondanza; basta averne una modesta quantità, giacché la vita di quaggiù è veramente una misera cosa. (T. da Kempis)

19

Per me è veramente necessario saper soffrire, giacché in questo mondo accadono tante avversità. Invero, comunque io abbia disposto per la mia tranquillità, la mia vita non può essere esente dalla lotta e dal dolore. (T. da Kempis)

20

Prima della fine non chiamare nessuno beato; un uomo si conosce veramente alla fine. (Siracide)

21

Quanto si ingannano quegli uomini che bramano di spingere il loro dominio al di là del mare e pensano di essere veramente felici se occupano militarmente molte regioni e alle vecchie ne aggiungono di nuove, e sono ignari di quale sia quello straordinario potere, pari al potere degli dei: il dominio di sé stessi è il più grande dominio. (Seneca)

22

Si è veramente savi, soltanto nelle cose che ci interessano poco (M.me d'Arconville)

23

Soltanto le donne riescono a fingere quello che sono veramente. (Tristan Bernard)

24

Un'osservazione veramente buona sorprende il suo autore quanto il suo pubblico (Joseph Joubert)

VERDE

1

Che cos'era la gioventù, nel migliore dei casi? Un'età verde, acerba, un'età di amori superficiali e di pensieri morbosi. (O. Wilde)

2

L'occhio desidera grazia e bellezza, ma più ancora di esse il verde dei campi. (Siracide)

VERE

1

Come giustificare il fatto che ingenti somme di danaro che potrebbero e dovrebbero essere destinate a incrementare lo sviluppo dei popoli, sono invece utilizzate per l'arricchimento di individui o di gruppi, ovvero assegnate all'ampliamento degli arsenali di armi, sia nei Paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo, sconvolgendo così le vere priorità? (Giovanni Paolo II)

2

E' necessario che il popolo ignori molte cose vere e ne creda molte false. (Michel de Montaigne)

3

Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere. (O. Wilde)

4

Lo scienziato non è l'uomo che fornisce le vere risposte: è quello che pone le vere domande. (Claude Lévi Strauss)

5

Persino le cose vere possono essere dimostrate. (O. Wilde)

6

Scienziato non è colui che sa dare le vere risposte, ma colui che sa porre le giuste domande (Levi Strauss)

7

È assolutamente mostruoso il modo che ha oggi la gente di dire alle nostre spalle cose che sono assolutamente e completamente vere. (O. Wilde)

VERGA

1

A buon cavallo non gli manca sella. (G. Verga)

2

A donna alla finestra non far festa. (G. Verga)

3

A nave rotta ogni vento è contrario. (G. Verga)

4

Ad ogni uccello, suo nido è bello. (G. Verga)

5

Ad un albero caduto accetta! accetta! (G. Verga)

6

Aiutati che t'aiuto. (G. Verga)

7

Al giorno che promise si conosce il buon pagatore. (G. Verga)

8

Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale. (G. Verga)

9

Al servo pazienza, al padrone prudenza. (G. Verga)

10

Alla casa del povero ognuno ha ragione. (G. Verga)

11

Allora la donna è fedele ad uno, quando il turco si fa cristiano. (G. Verga)

12

Amare e disamare non sta a chi lo vuol fare. (G. Verga)

13

Amare la vicina è un gran vantaggio, si vede spesso e non si fa viaggio. (G. Verga)

14

Amore di soldato poco dura, a tocco di tamburo addio signora. (G. Verga)

15

Ascolta i vecchi e non la sbagli. (G. Verga)

16

Augura bene al tuo vicino, ché qualche cosa te ne viene. (G. Verga)

17

Beato chi muore nel proprio letto. (G. Verga)

18

Beato quell'uccello, che fa il nido al suo paesello. (G. Verga)

19

Buon tempo e mal tempo non dura tutto il tempo. (G. Verga)

20

Cane affamato non teme bastone. (G. Verga)

21

Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà. (G. Verga)

22

Carne di porco ed uomini di guerra durano poco. (G. Verga)

23

Chi cade nell'acqua è forza che si bagni. (G. Verga)

24

Chi fa credenza senza pegno, perde l'amico, la roba e l'ingegno. (G. Verga)

25

Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole. (G. Verga)

26

Chi ha roba in mare non ha nulla. (G. Verga)

27

Chi non sa l'arte chiuda bottega, e chi non sa nuotare che si anneghi. (G. Verga)

28

Chi piglia bellezze piglia corna. (G. Verga)

29

Chi va col lupo allupa. (G. Verga)

30

Ciascuno deve pensare alla sua barba prima di pensare a quella degli altri. (G. Verga)

31

Contentati di quel che t'ha fatto tuo padre; se non altro non sarai un birbante (G. Verga)

32

Dove ci sono i cocci ci son feste. (G. Verga)

33

Fa il mestiere che sai, che se non arricchisci camperai. (G. Verga)

34

Forza di giovane e consiglio di vecchio. (G. Verga)

35

Fra suocera e nuora ci si sta in malora. (G. Verga)

36

I pesci del mare son destinati a chi se l'ha da mangiare. (G. Verga)

37

I vicini devono fare come le tegole del tetto, a darsi l'acqua l'un l'altro. (G. Verga)

38

Il buon pilota si conosce alle burrasche. (G. Verga)

39

Il galantuomo come impoverisce diventa birbante. (G. Verga)

40

Il mondo è tondo, chi nuota e chi va a fondo. (G. Verga)

41

In tempo di carestia pane d'orzo. (G. Verga)

42

L'uomo per la parola, e il bue per le corna. (G. Verga)

43

L'uomo è il fuoco, e la donna è la stoppa: viene il diavolo e soffia. (G. Verga)

44

La fame fa uscire il lupo dal bosco. (G. Verga)

45

La figliuola com'è avvezzata, e la stoppa com'è filata. (G. Verga)

46

La forca è fatta pel disgraziato. (G. Verga)

47

La gallina che cammina torna a casa colla pancia piena. (G. Verga)

48

Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa (Salomone)

49

Lo sfortunato ha i giorni lunghi. (G. Verga)

50

Maritati e muli vogliono star soli. (G. Verga)

51

Matrimoni e vescovadi dal cielo sono destinati. (G. Verga)

52

Necessità abbassa nobiltà. (G. Verga)

53

Né visita di morto senza riso, né sposalizio senza pianto. (G. Verga)

54

Ognuno all'arte sua, e il lupo alle pecore. (G. Verga)

55

Per far da papa bisogna saper far da sagrestano. (G. Verga)

56

Senza pilota barca non cammina. (G. Verga)

57

Una mela fradicia guasta tutte le altre. (G. Verga)

58

Uomo povero ha i giorni lunghi. (G. Verga)

VERGINE

1

Colui che sposa la sua vergine fa bene, e chi non la sposa fa meglio. (S. Paolo)

2

Come debbo chiamarti, vergine? Non hai aspetto mortale e la tua voce non è umana. (Virgilio)

3

Il massimo desiderio sessuale di un uomo è una vergine con l'esperienza di una puttana. (Edward Dahlberg)

4

Le tue labbra stillano miele vergine, o sposa, c'è miele e latte sotto la tua lingua e il profumo delle tue vesti è come il profumo del Libano. Giardino chiuso tu sei, sorella mia, sposa, giardino chiuso, fontana sigillata. (Cantico dei Cantici)

5

Non fissare il tuo sguardo su una vergine, per non essere coinvolto nei suoi castighi. (Siracide)


Homolaicus - Aforismi e Citazioni
2010