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L'UOMO E IL SUO CORPO
La scoperta del ruolo del pene fa scoppiare una rivoluzione: il pene diventa oggetto di culto e venerazione (si pensi ai simboli fallici costituiti dai totem, dalle stele ecc.). Ora è l'uomo che acquista una posizione rilevante nello sviluppo generazionale. Naturalmente tale preminenza non nacque solo in virtù della scoperta della funzione riproduttiva del pene. Perché l'uomo cominciasse ad avere un ruolo preminente sulla donna occorreva anche un mutamento nei rapporti sociali: là dove esisteva l'uguaglianza dei sessi, si è imposta la disuguaglianza e la subordinazione dell'uno all'altro. All'inizio si pensava che i testicoli contenessero i neonati in piccole dimensioni, cioè degli omuncoli già fatti, che s'ingrandivano nel ventre materno. Il seme maschile, in tal modo, veniva ad acquistare un certa importanza, tanto che nella Bibbia si rimprovera severamente chi "spande il seme per terra", cioè chi si masturba. Avere un "grande pene" era segno di forte mascolinità. Ancora oggi esistono vari luoghi comuni intorno alla dimensione del pene:
LA CRISI DEL MASCHIO
Oggi comunque l'interesse che l'opinione pubblica ha per il pene è diversa da quella del passato: la sua esaltazione non è più così scontata. Le statistiche dimostrano che nel 20% dei giovani esiste una sorta di impotenza (non necessariamente fisiologica, ma mentale, nel senso che ci si disinteressa alla funzione del pene): questa percentuale sale al 35-40% negli adulti. I due fattori che reprimono il desiderio sessuale maschile oggi sono: Vediamo quest'ultimo punto, che è di tipo psicologico. Il maschio oggi deve misurarsi con una donna che non è più disposta a svolgere il ruolo di oggetto del piacere del pene. La donna mette continuamente alla prova l'uomo chiedendogli di non avere fretta, di non pensare solo al proprio piacere ecc. Quando questi compiti falliscono, è facile che l'uomo entri in crisi. Se poi la donna è così vendicativa da prendersi gioco delle debolezze del maschio, il fallimento del rapporto coniugale è assicurato. Si vedano ad es. quelle donne che rinfacciano al maschio di non avere una potenzialità sessuale come la loro (un orgasmo per volta, lui è stanco ecc.). Esistono uomini che si uccidono per impotenza, non sono mai esistite donne che si uccidono perché frigide. Di qui la decisione che alcuni uomini prendono di usare il pene da soli o con una donna in chat o al telefono, o in rapporto gay o di abbandonarlo del tutto pensando ad altro. Nell'ultimo ventennio l'identità maschile è entrata così in crisi che spesso si reagisce solo con impotenza, eiaculazione precoce, assenza di desiderio ecc. Molti uomini, è vero, sono diventati teneri e disponibili, ma anche così rischiano di piacere poco alle donne, che vogliono avere non solo uomini calmi e tranquilli ma anche decisi, determinati nelle loro azioni. A LIVELLO FISIOLOGICO
Qui ci si può limitare a dire che: lo scroto esercita un controllo termico dei testicoli, che devono restare sotto due o tre gradi rispetto alla temperatura interna del corpo (37°C). Se si supera per molto tempo questa temperatura, si rischia la sterilità. D'estate infatti lo scroto tende ad allungarsi, si contrae invece quando fa freddo. Sono sconsigliati slip e pantaloni troppo stretti. Pene e testicoli raggiungono il max sviluppo all'età di 16-18 anni; dopo i 60 anni si riducono gradualmente di volume. Gli spermatozoi, se non si verificano eiaculazioni per un periodo di tempo prolungato, sono distrutti e assorbiti dal tessuto circostante e rinnovati. La prostata (un organo sotto la vescica, che se si gonfia troppo impedisce quasi di urinare) fornisce energia agli spermatozoi (fruttosio: uno zucchero): in tal modo essi possono sopravvivere per molte ore nelle vie genitali femminili: in media 2 giorni (massimo 10 giorni). Quando l'uomo si sente bagnato prima dell'eiaculazione, è perché fuoriesce dal pene un liquido che ha una doppia funzione: lubrificazione e neutralizzazione dell'acidità dell'urina, che potrebbe uccidere gli spermatozoi. In questo liquido vi possono essere degli spermatozoi in grado di fecondare, ma accade rarissime volte. Normalmente l'erezione avviene in pochi secondi. Dai 50 anni in poi è meno pronta. Il fatto che sia più o meno rapida non influisce sulla felicità sessuale (propria e della partner). Normalmente il pene è piegato verso sinistra, raramente verso destra. Il testicolo sinistro è un po' più grande e situato più in basso rispetto a quello destro. Un pene superiore alla media non rende difficile per la donna il rapporto sessuale, perché le pareti della vagina sono molto elastiche, a meno che la donna non abbia delle contrazioni muscolari vaginali. La quantità media di sperma emessa ogni volta è di circa 3-3,5 millilitri. Per ogni millilitro vi sono almeno 40-60 milioni di spermatozoi. Un'eiaculazione normale contiene da 80 a 300 milioni di spermatozoi, anche se negli ultimi 50 anni la loro quantità è andata notevolmente diminuendo. Messi in fila indiana arriverebbero a circa 2 km. Sono necessari 74 giorni perché si formi uno spermatozoo da una cellula-madre. L'uomo produce circa 50.000 spermatozoi al minuto, almeno fino a 60 anni, dopodiché inizia il calo progressivo. In tutta la sua vita un uomo può produrre circa mille miliardi di spermatozoi, mentre una donna porta a maturazione circa 400 ovuli. Però il volume di uno spermatozoo è di 250.000 volte inferiore a quello di un ovulo. Il volume di tutti gli spermatozoi contenuti in una eiaculazione è inferiore a un granello di sabbia. I 23 cromosomi che devono incontrare gli altri 23 della donna, sono racchiusi nella testa dello spermatozoo. Normalmente ogni 100 ginospermi (cromosoma X) vi sono 169 androspermi (cromosoma Y). La coda dello spermatozoo serve per muoversi agilmente, alla velocità di 12-18 cm l'ora. DIFETTI DEL SESSO MASCHILE
COS'E' LA CASTRAZIONE?
E' l'asportazione dei testicoli. E' stata praticata in Europa, dal Rinascimento fino al XIX secolo, ai cantori dei cori sacri, perché conservassero una voce acuta e limpida come quella delle donne, che non erano ammesse ai servizi liturgici. In Medioriente venivano castrati gli eunuchi, cioè i sorveglianti degli harem dei sultani. La castrazione non sempre impedisce l'erezione. In alcuni Paesi è stata usata per punire gli uomini colpevoli di delitti sessuali o per impedire agli handicappati di procreare. |