Notte al ghetto


Un altro giorno è disceso all'occidente senza ritorno nell'insondabile profondità del tempo e già un altro uomo, prigioniero dei suoi fratelli, è stato colpito: ora sogna il balsamo crepuscolare di una mano che dai suoi occhi allontani le offese della giornata.

Benefiche sono le tenebre al ghetto perché spengono negli sguardi gli orrori fissati alla luce.

Doris Zdekawerola nata il 15.7.1932 morta 16.10.1944 a auschwiz

Ilega Pollakova nata 11.12.1932 morta 19.10.1944 a Auschwitz

Il buio rampante per le strade del ghetto avvolge i passanti nella sua sciarpa.

Una macchina solitaria, saluto di un mondo perduto, divora la notte coi suoi occhi abbaglianti.

Dolce notte che scenda sull'anima a lenire la piaga  inasprita dal giorno.

Per la via s'avvicina una fila di limpide ombre: sembra che inseguano un nero nastro intessuto di fili d'oro.

Anonimo 1943