LA TERZA GENERAZIONE DI COMPUTER

STORIA DEL CALCOLO AUTOMATICO
E DELLE SUE APPLICAZIONI PRATICHE


LA TERZA GENERAZIONE DI COMPUTER

  • Intorno al 1960 a due ricercatori della IBM venne in mente di "incidere" su una piastrina di silicio (chiamata chip) una decina di elementi (transistor e altri) già collegati a un computer: nacque così il circuito integrato. Otto anni dopo, Gilbert Hyatt inventerà il microprocessore.

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La CPU è il cervello del pc.


Il circuito integrato prima viene disegnato in formato grande, poi viene ridotto a pochi millimetri con un procedimento fotografico.

  • Nel 1964 la IBM presenta il sistema 360, primo computer di terza generazione: è un elaboratore in grado di svolgere qualsiasi applicazione scientifica o commerciale con un qualsiasi volume di dati. Molto più piccolo dei suoi predecessori, è in grado di svolgere, anche per questa ragione, 2 milioni di operazioni al secondo.
  • Nello stesso anno essa l'IBM mette in vendita il primo WORD Processor, che registra i testi sul nastro magnetico.
  • Nel 1965 la compagnia USA, RCA, sviluppa il primo schermo per computer che utilizza la tecnica dei cristalli liquidi, grazie ai quali è possibile ottenere un display molto compatto, al posto degli ingombranti tubi catodici, e capace di consumare solo un minimo di energia elettrica.

  • Nello stesso anno alla Borsa di New York viene utilizzato il primo computer dotato di voce sintetizzata, grazie a un dispositivo che traduce i dati dell’elaboratore in suono attraverso degli oscillatori. Può però pronunciare solo 126 parole.
  • Intanto il prezzo dei computer scende di 100 volte in 10 anni. Il silicio costa pochissimo perché è semplicemente "sabbia", diffusa in tutto il mondo: se ne usano schegge minuscole, che vengono stampate quasi allo stesso modo con cui si stampa la carta. Nel 1970 si vendevano già migliaia di computer. Nel '76 il consumo mondiale era più che triplicato.


Contenitore per chip

  • Gli scienziati avevano anche capito che la tecnica permetteva di costruire componenti sempre più piccoli (microminiaturizzazione).


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Enrico Galavotti - Homolaicus - Sezione Scienza -  - Stampa pagina
Aggiornamento: 23/04/2015