ABSIDE. Costruzione
cava, fornita di volta, a pianta semicircolare, poligonale o varia, che sostituisce una
parete piana o ne interrompe la continuità. E' posta soprattutto nelle basiliche
cristiane, al termine della navata centrale e talvolta in quelle laterali, e generalmente
contiene il coro, mentre nelle basiliche romane conteneva i sedili dei magistrati.
INCONTRO. Gli
elementi romani si riscontrano nella tecnica della cupola, nell'atrio a forcipe,
nelle torri scalarie, nei capitelli e nelle transenne; gli elementi bizantini si
riscontrano nell'abside poligonale.
NARTECE. Portico a un
solo piano, oppure ampio locale che introduce all'interno di una chiesa plaecristiana o
bizantina. Vi stavano i catecumeni e i penitenti durante la celebrazione della liturgia.
NICCHIA. Cavità più
o meno profonda ricavata da una parete. Può avere pianta semicircolare, rettangolare o
poligonale. Contiene in genere una statua.
OTTAGONALE. In
riferimento simbolico ai sette giorni della creazione del mondo e all'ottavo giorno,
quello della vita eterna.
PRESBITERIO.
Parte della chiesa, di solito posta a est, tradizionalmente riservata al clero. Vi si
trova il coro per i cantori e il santuario che accoglie l'altare, ed è spesso divisa dal
resto della chiesa da una transenna.
SISTEMA DELLE ANFORE. Trattasi di anelli di tubi fittili (di terracotta) incastrati
l'uno nell'altro in modo da realizzare una struttura robusta, ma leggera.